Oliviero Toscani vince offese a Veneti

Oliviero Toscani il "mona"

L'offesa di quel mona (lo dico da Veneto) di Oliviero Toscani, che equiparava tutti i veneti a ubriaconi, è passata come non via a procedere per il solito giudice che acconsente a certe stronzate ma solo a chi se lo può permettere.


Offendere veneti non è reato


Sia la sinistra che la destra italiane hanno sempre rotto le balle (scusate se dovessi risultare sguaiato ma la cosa mi fa incazzare di brutto) sul rispetto verso certe popolazioni o sul fatto che chiamare un abitante del sud "terrone" risultasse offensivo oltre che lesivo della personale immagine, chi era nato o abitava al sud Italia.

Da oggi si potrà offendere impunemente qualunque etnia al solo motivo che un deprecabile pseudo "artista" , più del "speriamo che non mi licenzino" piuttosto che alla vera qualità d'arte, ha potuto scamparla dopo aver descritto, ingiuriando fortemente, i Veneti come ubriaconi dal cervello fino.

Allora: parliamo un po del mona..... in questione. Si tratta di un figlio d'arte (e mi limito all'arte) figlio di Fedele (non si sa a quali poteri politici) Toscani che fu il primo fotoreporter del Corriere della Sera. 

Oliviero Toscani dimostra subito di avere la passione per non fare un cazzo e prendere un sacco di soldi e mette subito in moto le conoscenze di papà anche dimostrando di saper fare qualcosa, non molto ma qualcosa si, ovvero delle foto interessanti, almeno  per quei mentecatti dei piani alti che comandano in Italia o certi settori.

Si diploma in fotografia e geografia extracontinentale (che cazzo di diploma è????? Solo per mona... come si diceva), da giusto che non ha voglia di faticare granché ... e dove si diploma? Alla Kunstgewerbeschule di Zurigo, dove è allievo di Serge Stauffer, specialista di Marcel Duchamp.... classico luogo da paraculi benestanti che si vogliono dare arie di grand'uomo ma senza fare un cazzo..

Riesce a "colpire " qualche paraculo della moda o similare che ama come fotografa i vestiti e le mode del tempo (siamo nel 1968 periodo di proteste e gran casino dove i figli di papà, o pappa..., trovano pane per il futuro).

lavora per diverse riviste che hanno notevole bisogno del modo di fotografare di Toscani che cerca sempre di colpire con imagini forti e spesso discutibili... come si diceva: uno che colpisce alla pancia non certo crea meraviglia... adatto come "non so fare un cazzo e quindi mostro il cazzo"..

Comincia così a collaborare con diverse riviste, come Elle, Vogue, L'Uomo Vogue, Harper's Bazaar, attraverso le quali riesce a farsi conoscere e a firmare contratti che gli faranno curare le campagne di alcuni tra i marchi di moda più importanti, come Valentino, Chanel, Fiorucci, Esprit e Prénatal.

Si trova bene con i gay dei quali non fa parte ma come mentecatto si trova bene.... Come tutti "non so fare un pio" cerca di entrare in politica, unendosi a chi? Ai radicali naturalmente, altra masnada di mentecatti senza voglia di fare ma solo di rompere le balle pur di mantenere il culo sulle poltrone politiche (soldi facili direbbe qualcuno) ....

Oliviero Toscani è stato candidato per la Camera dei deputati nelle file Radicali nel 1996 per la Lista Marco Pannella e nuovamente nel 2006 per la Rosa Nel Pugno (metterci un pisello faceva troppo radicali...), ma anche qui riesce a restasre all'ultimo posto (non se lo incula nessuno ... siccome è un "grande artista"...).

È stato assessore alla creatività del comune di Salemi (nomina puramente ad paraculam dove si prendono i soldi per non fare un cazzo, con Vittorio Sgarbi sindaco sostenuto dall'UdC (con Pier Ferdinando Casini altro  soggetto a delinquere). 

Al riguardo, una delle più eclatanti trovate per rivitalizzare la città distrutta dal terremoto del '68 è stata quella di pensare alla "vendita" delle vecchie abitazioni del paese alla cifra simbolica di 1 euro a persone famose in modo da ottenere un rapido restauro e un richiamo di attenzioni verso la stessa città, senza pensare che un euro a costruzione non potesse minimamente raccogliere somme importanti per fare ciò che volevano i politici e lo stesso Oliviero... ma forse volevano farsi casa facilmente senza spendere troppo....

Dopo circa un anno Toscani si è dimesso dalla carica di assessore per un forte "contrasto" con il sindaco Sgarbi e l'ex deputato siciliano Giuseppe Giammarinaro, probabilmente non riuscendosi a mettere daccordo sulle mazzette o sui guadagni da dividersi (mia interpretazione).... visto il soggetto...

Oltre ai radicali, Oliviero Toscani, venne annunciato come candidato a presidente della Regione Toscana per le Elezioni del 2010 per la lista Bonino Pannella, dichiarando di essere disponibile a venire appoggiato anche dal centro-destra, nonostante caghi il cazzo sulle ideologie di destra... bel eprsonaggino... complimenti... pur di avere soldi facili darebbe via anche il culo...

La sua candidatura però venne ritirata (grazie al cielo) a causa della mancanza d'intenzione da parte dei Radicali d'allearsi con il centrodestra in quella regione.

Da giugno 2013 riprende una trasmissione, sempre a Radio Radicale e sempre in coppia con Nicolas Ballario: "Fatto in Italia", rubrica che tratta i temi dell'architettura, del consumo del suolo e degli scempi paesaggistici.

Le cazzate di Oliviero Toscani


Toscani fu criticato ripetutamente per i metodi pubblicitari di shockvertising, tanto che è stato citato in giudizio più di una volta. Negli anni novanta, la Corte Federale di Francoforte sentenziò che la sua rappresentazione fotografica delle disgrazie e delle svariate forme di miseria presenti al mondo era mirata a destare nel pubblico un sentimento di solidarietà nei confronti dell'impresa committente, la Benetton. Secondo il tribunale tedesco, chi fa pubblicità in questo modo sfrutterebbe a scopi di notorietà i sentimenti di sgomento o costernazione provocati nell'osservatore.

Nel 2000 venne accusato dallo Stato del Missouri di falso fraudolento per aver ritratto con l'inganno alcuni condannati a morte, e già da qui si vede che razza di merda possa essere, ma si permette di giudicare gli altri che manco conosce....

 Secondo l'accusa, chiedendo il permesso di scattare le fotografie dei candidati alla sedia elettrica (un soggetto peraltro che ricorre anche nelle foto di Toscani), l'artista non avrebbe specificato ai responsabili lo scopo per cui voleva ritrarre i condannati, cioè quello di realizzare una campagna pubblicitaria. 

Toscani si giustificò negando il fatto che si trattasse di vera pubblicità, quindi nemmeno le palle per ammettere il torto ebbe, tematizzando invece la problematica dei valori umani e della pena di morte. 

Benetton decise di scusarsi con i parenti dei condannati, finendo per attrarre su di sé la disapprovazione di Toscani. Fu in seguito a questa campagna che la collaborazione Toscani/Benetton si interruppe: oltre a pesanti danni commerciali, l'azienda fu costretta a chiudere 400 punti vendita e l'azione legale da parte dello Stato del Missouri la costrinse a elargire a favore del Fondo per le vittime del crimine una donazione di 50.000 dollari.

Nel 2013 Toscani ha dichiarato: "Le donne devono essere più sobrie, dare importanza all'essere più che al sembrare, solo così si possono evitare altri casi di femminicidio". Il fotografo ha aggiunto che «... le donne non si devono truccare, mettersi il rossetto, devono volersi bene per quello che sono». 

Toscani si è dichiarato d'accordo con il presidente della Camera, Laura Boldrini, che ha chiesto lo stop all'uso del corpo femminile nella pubblicità, «anche se il problema della violenza sulle donne non dipende solo dalla mercificazione del corpo femminile negli spot pubblicitari, ma da tutta la comunicazione e della televisione in genere". Le donne in rete hanno reagito duramente, proponendo una campagna per non acquistare più prodotti pubblicizzati da Toscani.

A febbraio 2015 è stato indagato dalla Procura di Verona per diffamazione contro i veneti definiti un popolo di ubriaconi atavici, in seguito alla denuncia depositata dall'avvocato Andrea Bacciga, dove purtroppo la legge mentecatta italiana lo ha assolto perché il solito giudice italiano ha interpretato a cazzo la legge credendo (o facendo finta di credere al fatto che avesse parlato in maniera goliardica... esattamente come sto facendo io....)nelle cazzate di Toscani.

In sostanza, per finirla qui, perché penso che abbiate poco tempo da perdere in questo cazzone senza arte né parte tranne il leccare i culi dei politici e mettersi in mezzo ai lavoretti all'italiana per fare soldi facili, si tratta di un signor nessuno che quando morirà non lascerà altro che troiate al mondo sempre che qualcuno dei suoi "amici" non si ricordi di lui per fare due soldi da pezzenti quali sono ....

Perché i veri pezzenti sono i ricchi che anelano a fregare i poveri per averne ancora di più o per non lavorare... come sto mentecatto di Toscani .... Vorrei anche ricordare a quel coglione di Toscani che se mi fa causa non becca un cazzo perché a costo di farmi passare per matto non gli do manco na scoreggia, da buon lavoratore veneto che si rivale del diritto di bestemmia ogni qual volta na merda come lui si permette di offendere chi lavora. Fio de na drupa!!! Ti e tutti chi mona ca ti ga cagà !!!



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